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14 settembre 2021
LE PROVINCE LOMBARDE SPALANCANO LE PORTE DELLE VILLE E DEI LORO TESORI
I prossimi week end saranno all’insegna della riscoperta, ma per alcuni della scoperta di un ricco patrimonio d’arte della Brianza. Arriva la manifestazione che nei due fine settimana, dal 18 al 26 settembre e dal 2 al 3 ottobre, spalanca le porte ai gioielli della nostra Brianza: “Ville Aperte in Brianza 2021”. Ville, chiese, parchi, palazzi si apriranno per permettere ai loro visitatori di ammirare la loro bellezza.
L’iniziativa, promossa dalla provincia ha lo scopo di promuovere il ricco patrimonio culturale ed artistico della Brianza; tra le provincie di Lecco, Monza, Como, Varese e Milano nei secoli, le più prestigiose famiglie hanno arricchito le loro seconde case di vere e proprie opere d’arte, che solo oggi sono visitabili. Famiglie nobili e facoltose come i Borromeo, i Visconti, i Litta, gli Arconati non badarono a spese per arricchire le loro seconde residenze, commissionando ai più celebri artisti del tempo, statue, tele, tavole, giardini ed altro ancora. E gli ecclesiastici, non erano da meno: chiese e monasteri diventarono preziose raccolte d’arte.
Il tema di quest’anno e la ricorrenza dei settecento anni della scomparsa del Sommo Poeta, tanto che tutte le visite, le mostre, le guide richiameranno le opere di Dante Alighieri, padre della lingua italiana.
Per l’occasione saranno aperte la Reggia di Monza, con la Villa Reale, la Villa Mirabello, i giardini reali, la Cascina Frutteto, il Museo e Tesoro del Duomo, la saletta Reale della stazione di Monza, la Villa Tornamento di San Fruttuoso nonchè la biblioteca capitolare del Duomo. In provincia citiamo il Palazzo Rezzonico a Barlassina, la Villa Bonacina Gallesi Landriani di Barnereggio, la Villa Zari di Masciago ma questo solo per citare alcuni nomi.
Per maggiori informazioni su eventi e visite guidate, si può collegare al seguente sito:
Daniele Carelli