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12 maggio 2020
Peggio di una sciagura ce ne sono due ovvero le “fake news” che in quest’epoca digitale corrono (quasi) più veloci della luce. Le perle non mancano, citandone solo alcune con un numero che sarà chiaro quando in fondo vi svelerò l’antidoto gentilmente fornitomi da un amico. Iniziamo con la numero 1 che indubbiamente è prima in classifica: 1. “Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus.” Non male nemmeno la 14, sempre per rimanere in campo “idraulico” ovvero ”Bere tanta acqua lava il virus dalla vie aeree e lo spinge nello stomaco dove viene distrutto dall’acido”. Gli fa degna compagna la successiva 15: “Bere acqua o bevande calde uccide il virus”. Ci sono poi quelli del filone chimico come la 42 che recita “Si possono fare disinfettanti fatti in casa miscelando candeggina, sale grosso e acqua” con le varianti alcoliche della fake numero 48 “Bere alcol rinforza il sistema immunitario e mi protegge dal virus” oppure più “salutari” come la 58 “Il nuovo coronavirus si cura con acqua e bicarbonato.” Chiudo con la 64 “L’ozono sterilizza l’aria e gli ambienti e non mi fa infettare dal nuovo coronavirus” che mette la parola fine sulle virtù degli ozonizzatori. Queste sono le fake news che arrivano dal sito del Ministero della Salute – Covid 19 attenti alle bufale che ne riporta ben 65, con una breve spiegazione scientifica e di cui riporto il link
Valter Aristodemo Artelli, direttore editoriale
